vignaioli

Il vino, da sempre simbolo di convivialità e cultura, rappresenta l’essenza di un territorio.

Ogni azienda selezionata porterà etichette dove il vino prodotto è un frammento di storia, un’espressione di passione e di lavoro che si riflette nelle vigne, nei terreni e nei vitigni. L'idea è quella di offrire una panoramica di vini locali e internazionali, invitando i partecipanti non solo a degustare, ma a vivere un vero e proprio viaggio sensoriale. Il vino è quindi il filo conduttore di un'esperienza che coinvolge più sensi, raccontando storie, tradizioni e passioni.

La nostra selezione comprende vignaiole e vignaioli che pongono al centro il rispetto per il territorio, sia in vigna che in cantina, seguendo i principi dell'artigianalità e dell'etica del lavoro. Realtà storiche, affiancate da progetti più giovani, per le quali il vino rappresenta un'idea di lavoro virtuoso e consapevole.

Agricola Gili

Progetto nuovissimo e giovanissimo nella Sicilia occidentale, in provincia di Trapani, dove sole, vento e mare creano il contesto perfetto per la viticoltura di qualità. Ermanno e Alice fanno vini eleganti e freschi, mettendo a dimora nuove vigne e recuperando alcune vecchie parcelle con una visione di salvaguardia di un territorio magnifico.

Agricola Pietraviva

Niccolò e Francesco sono due giovanissimi vignaioli che producono vini sull’Appennino Reggiano da qualche anno; vitigni autoctoni, vecchi e nuovi impianti, nessun uso di solforosa per vini che sanno di montagna.

Agricola Terrevive - Bergianti

il progetto di vita di Gianluca e Simona che nella bassa modenese, a pochi chilometri da Carpi, portano avanti un intero ecosistema gestito in biodinamica, dove il vino rappresenta solo una piccola parte del tutto. Vini frizzanti che danno lustro e spessore ad una tipologia spesso relegata ai margini. Il Lambrusco, d'altronde, è il vino più buono del mondo!

Aymè Vadim

Az. Agr. Montesissa Emilio

Contadini in Val Chero, sui Colli Piacentini ai piedi dell’Appennino. Vini spontaneamente frizzanti come da tradizione, ma anche farine, cereali e olio, perseguendo quell’ideale di agricoltura totale così comune fino a un secolo fa.

Cantina Ribelà

Daniele lavora e produce vini biodinamici alle porte di Roma, nella zona dei Castelli Romani, luogo di tradizione secolare, di terreni vulcanici e di uve autoctone, come il Cesanese. Vini schietti e immediati, fermentazioni a tino aperto, recupero di vasi vinari alternativi per uno dei progetti più interessanti di questa zona dell’Italia centrale.

Cascina Barban

Il progetto di vita di Maurizio e Martina che, insieme a Pietro e María Luz, recuperano vigne di montagna nella parte più a sud del Piemonte orientale, in montagna, al confine con la Liguria. Vini genuini e liberi; un’idea di agricoltura sociale e culturale.

Cave de L'iserand

Dopo una lunga esperienza come oste nella cittadina di Tournon, Jean-François Malsert ritorna alla campagna nel 2011 recuperando le vecchie parcelle del nonno, nella zona nord di Saint Joseph. Vinificazioni con pochissimi interventi, anfore e cemento in cantina, per vini di carattere che non perdono mai l’idea di freschezza e accessibilità.

Contrada Contro

Andrea Polidoro ricerca vigne a piede franco o vecchie vigne maritate sui Monti Sibillini, nell’ entroterra marchigiano. L’idea è quella di recuperare una tradizione oramai scomparsa per dare voce all’ ennesima eccellenza italiana dimenticata. Fermentazioni spontanee, bassissime rese e tanta competenza in cantina, questi sono i principi attorno a cui si sviluppa Contrada Contro.

Corti Cugini

Laura Cugini e la sua idea di Franciacorta artigianale, lontana dai blasoni, sulle terrazze di Gussago, dove i vecchi sistemi di allevamento della vite testimoniano la tradizione vitivinicola di questo luogo. Spumanti e vini rossi di grande eleganza, per una delle realtà emergenti più interessanti di questa parte della Lombardia.

Daniele Piccinin

Sui Monti Lessini, Daniele produce vini di una pulizia e una precisione disarmante. Lavoro esclusivamente manuale e nessun utilizzo di zolfo, per veri vini di territorio, in grado di restituire pienamente nel bicchiere le caratteristiche del suolo calcareo e dell’ uva che qui si lavora.

De Fermo

Siamo a Loreto Aprutino, uno dei comuni più celebri della collina pescarese, dove Stefano e Eloisa gestiscono in biodinamica i 16 ettari della loro tenuta. Vino ma non solo: De Fermo è un’azienda agricola a tutto tondo, un sistema armonico dove spiritualità e manualità convivono perfettamente.

Domaine Bonnardot

Domaine Rouchier

Christian e Martine Rouchier lavorano poco più di due ettari di vecchie vigne nella appellation Saint Joseph, nel Rodano Nord. Un’azienda di carattere prettamente agricolo, dove l’attenzione alla campagna rimane primaria e dove ancora si lavora il terreno col cavallo, e che produce vini puri e complessi, Syrah da grappolo intero senza alcuna aggiunta di solforosa.

Domaine de La Grand' Cour

Uno dei domaine di punta del Beaujolais, custodi di alcune delle vigne più antiche dell’intera appellation, tra cui il mitico Clos de la Gran Cour.Jean-Louis e la figlia Ophélie sono maestri nella vinificazione del Gamay in macerazione carbonica per vini incredibilmente eleganti e fini.

Elisa Guerin

Giovane vignaiola di stanza a Chénas, Elisa lavora dal 2018 diverse parcelle nella parte nord del Beaujolais, soprattutto nel comune di Moulin-à-vent. In cantina solo cemento, tanta sperimentazione ma anche grande attenzione alla tradizione dei vini austeri e borgognoni di questa zona vitivinicola.

Etnellaland

Faedesfa

Alberto Buratti lavora nei Colli Euganei, in un contesto magnifico per la viticoltura e la biodiversità. Porta avanti un'idea di vino da fermentazioni spontanee e in assenza di solforosa, seguendo le orme dello zio Marco Buratti. Uve autoctone per dei veri succhi d'uva!

Franchina e Giarone

Luca Pizzetti è una delle voci nuove del Lambrusco: fa parte di quella generazione di vignaioli emiliani che ha scelto di valorizzare questo vino, simbolo autentico dell’Emilia e della sua cultura conviviale. Franchina e Giarone è un’azienda che si trova in collina, e non in un luogo qualsiasi: è situata in Via Spagna, proprio quella strada da cui il Trebbianino prese il nome di Trebbiano di Spagna.

Fratelli Pagani

Un vitigno, due fratelli, una storia. Ale e Gigi, i fratelli Pagani, tornano a casa, alle loro radici: tornano alla Freisa, tra le dolci colline chieresi, custodi dei ricordi più familiari e di un grande senso di libertà. La loro filosofia si basa su rese basse, attenzione ai dettagli e una continua ricerca di complessità e freschezza, per esprimere al meglio il carattere del territorio e del loro vitigno.

Funky Fermenteria

un'azienda veneta specializzata nella produzione di Kombucha, l'alternativa analcolica secondo l'idea di Giulia Faraon, giovane designer con la passione per le fermentazioni. Ogni lotto è prodotto in maniera artigianale con una cura estrema per le materie prime utilizzate.

Gemma

Mirco Pauletti è un piccolo e appassionato vigneron, agli inizi della sua storia professionale. Recupera piccole parcelle per elaborare le sue etichette in tiratura sartoriale. In vigna non si usano pesticidi e prodotti di sintesi né si diserba. In cantina si vinifica senza ausilio di additivi o correttivi, facendo lavorare solo i lieviti spontanei. Un ettaro di vigna alle porte di Milano all’interno di un’oasi protetta.

Harjane Vins

Harjane Haroom Rahimi è un ragazzo afgano che dal 2016 vive in Francia, e la cui passione per il vino è cresciuta velocemente dopo il contatto con la cultura europea. Dal 2023 coltiva 1,5 ha di terra in Alsazia, seguendo gli insegnamenti del suo mentore Stéphane Bannearth. Per la vinificazione Harjane ricorre alle anfore, seguendo una sorta di rigorosa improvvisazione, con l’idea che ogni vendemmia è unica e irripetibile.

Il Signor Kurtz

Rappresenta l’anima pulsante di Cuore di Tenebra, l’opera straordinaria di Joseph Conrad. Marco, invece, è un piccolo produttore di vino. Coltiva la sua vigna su una splendida collina a Vallupina, proprio alle porte del lago Trasimeno. Di tanto in tanto, si spinge anche in angoli più impervi della sua geografia personale, sempre alla ricerca di nuove espressioni del suo lavoro.

Il Torchio

Gilda e Edoardo lavorano e vivono nella Liguria di Levante, luogo di elezione del Vermentino, in un anfiteatro naturale rivolto verso il mare. L’azienda è a conduzione familiare e tutti le vinificazioni avvengono nella piccola cantina vicino a casa. Ne nascono dei vini luminosi, con quella doppia accezione di vini di mare e di montagna.

Karma Village

Rafaël Raybois è un giovane talento del vino francese, di stanza nel Gard, nel Rodano del Sud, dove coltiva otto ettari di vigne su terreni prevalentemente sabbiosi. Un’idea di vino come alimento, dove la priorità viene data all’ecosistema nel suo complesso. Vini autentici e liberi.

Les Enfants Terribles Maison Rigal-Fallay

enfantsterribles | Un progetto di négoce fondato nel 2020 da Sarah e Jean Fallay in Alsazia, in cui la parola d’ordine è sperimentazione. Vitigni autoctoni provenienti da terreni molto diversi tra loro, vinificazioni senza compromessi ma sempre alla ricerca di precisione e freschezza. Una storia tutta da scrivere.

Les Salicaires

Il progetto di Vincent Lafage si trova in Roussillon, tra i Pirenei e il Mediterraneo, in una zona vocatissima per la viticoltura. In vigna si seguono i principi della biodinamica, mentre in cantina si lavora unicamente con anfore di terracotta. Tanta sperimentazione, varietà locali e vini diretti e succosi.

Lusenti Vini

Un’azienda al femminile in Val Tidone, al confine occidentale dell’ Emilia, dove vini frizzanti e uve tradizionali convivono con vini fermi e vitigni internazionali. Lodovica e Martina sono le due anime dell’ azienda, una convivenza fatta di valorizzazione del territorio e innovazione.

Mader

Azienda che produce una quantità confidenziale di bottiglie ai confini dell’ impero, tra le realtà più interessanti della Lombardia vitivinicola. Fermentazioni spontanee, recupero di vecchie vigne e territori abbandonati da anni, vini luminosi e generosi, seguendo sempre il motto: “uno in ogni paese”.

Maison En Belles Lies

Ci troviamo a Saint-Aubin nella parte più a sud della Borgogna, dove Pierre Fenals coltiva tre ettari di vigne seguendo i dettami della biodinamica. Pierre lavora con fermentazioni spontanee, puntando a produrre vini cristallini ed eleganti, grazie anche a una gestione impeccabile dei lieviti in affinamento (appunto Belles Lies significa “i bei lieviti”)

Montegoggio

Ci troviamo a Breganze, sulla collina esattamente a ridosso del centro storico, per una delle aziende più piccole dell' intero festival: poco più di duemila bottiglie prodotte nelle annate più favorevoli. Terreni vulcanici, uve autoctone e vini artigianali luminosi e territoriali.

Montetino Vini

Siamo Celano, in provincia di L’Aquila, immersi nel Parco Regionale Sirente-Velino in un paesaggio meraviglioso, nell’ Abruzzo marsicano. Benedetta e Marco gestiscono in biodinamica vigne piantate tra gli anni Settanta e Ottanta, in montagna, per vini di ricerca e di purezza con tirature limitatissime.

Pietro Selva

A Castione Andevenno, Pietro produce vini di territorio dal 2010, gestendo un ettaro e mezzo sulle Terrazze Retiche della Valtellina. Tanto lavoro in vigna, pochissimi interventi in cantina per preservare la purezza del frutto, il vino per Pietro è prima di tutto un atto agricolo. “Libertà di pensiero con nessuna paura di sperimentare”.

San Dionigi

Un’ azienda nata negli anni Sessanta con la sola idea di conferire le uve, in quello che è uno dei territori più prestigiosi, ma anche controversi, del Nord Italia. Nel 2022 la svolta: le prime vinificazioni e i primi imbottigliamenti ad opera della nuova generazione, per quelli che si presentano fin da subito come vini eleganti e freschi.

Siemàn

Siamo sui Colli Berici in quello che a tutti gli effetti è un laboratorio creativo dedicato alla fermentazione: vini e birre a fermentazione spontanea, ma anche recupero di vecchi vigneti abbandonati e accoglienza. Siemàn (sei mani) è la storia di tre fratelli che trovano nella viticoltura un nuovo progetto di vita.

Spirito Agricolo

La Biodinamica in Langa secondo la visione di Gianni e Cecilia; distillati, ma soprattutto vini sinceri e succosi, con un’idea di Langa e di territorio che non si trova facilmente a queste latitudini.

Tanca Nica

Tenuta L’Armonia

Laboratorio, ristorante, cantina di vinificazione, Tenuta l’Armonia nasce nel 2010 dalla mente di Andrea Pendin, a Montecchio Maggiore sulle colline di matrice vulcanica in provincia di Vicenza. Predilezione per i vitigni autoctoni, biodinamica in vigna, sperimentazione continua e vini di tensione e freschezza.

Terre di Confine

Giulia Marangon è una giovane vignaiola che lavora nella parte nord della Toscana, tra le Alpi Apuane e il mar Tirreno, con lo sguardo rivolto verso la Liguria dei Colli di Luni. Tanti piccoli appezzamenti spesso terrazzati, ma due soli vini: un bianco e un rosso, con l’idea di restituire nel bicchiere una sintesi di questa terra bellissima.

Valfaccenda

Il Roero secondo l'interpretazione di Carolina e Luca, il Nebbiolo lontano dai riflettori, sui terreni sabbiosi a nord del Tanaro. Azienda fondata nel 2010 ma già tra i grandi nomi del vino piemontese, è un po' come "se il Pinot Noir avesse il tannino" (cit.)

Vini Croci

La tradizione dei vini frizzanti continua sulle colline di Castell’Arquato dove la particolare conformazione di origine marina del terreno dona, allo stesso tempo, vini immediati e profondi. A tutto questo Massimiliano unisce la coltivazione di grani antichi e la consulenza per alcune realtà agricole emergenti, in quella che è a tutti gli effetti un’azienda modello per tutto il territorio.

la location

Un'antica corte agricola di inizio 900 ai piedi dei Colli Piacentini. Un ambiente bucolico incastonato nella campagna emiliana, in cui godersi una giornata di inizio estate con il calice in mano.

Sede dell'Ostreria F.lli Pavesi, é il luogo perfetto per un evento dedicato al vino, al cibo e alla convivialità.

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